- Visto l'art. 7 dello Statuto dell'Accademia della Crusca e del Farro;
- visto l'alto numero di lemmi presenti nel vocabolario con le iniziali "A", "C", "M", "P" ed "S" (la maggiorparte dei quali non sono nemmeno visualizzabili tramite l'indice alfabetico);
- rilevata la necessità di sopperire a tale discriminazione culturale nei confronti delle lettere meno gettonate;
la Commissione Cultura
INDICE
il primo concorso a premi rivolto agli accademici blogger tutti, denominato "I Zio Nario Contest".
Scopo di tale primo concorso è quello di suggerire le definizioni di parole che inizino esclusivamente con la lettera "O". C'è tempo fino a domenica 11 febbraio, ore 23.59.
La/le migliore/i proposta/e sarà/saranno pubblicata/e in home page e il /i vincitore/i potrà/potranno fregiarsi del titolo di Chiar.mo Prof. della Cultura.
12 commenti:
...come si fa a dire di no ;)
Ottone: gigantesco numero a fiato.
Ornitorinco: studioso di uccelli dalle scarse capacità intellettive.
Orecchioni: modo poco elegante di richiamare l'attenzione di un gruppo di gay.
Oliatori: dispositivi di lubrificazione per bovini maschi adulti.
Orione: rappresentazione in scala stellare dell'aeroporto di Bergamo.
Ometto: (dialettal. roman.) lo colloco, lo pongo, lo infilo. (es. E mo questo 'ndò m'- ?)
Orbita: traiettoria del moto di rivoluzione di alcuni ciechi attorno ad un corpo dello spazio.
Ortodosso: retto e ligio dissuasore di velocità utilizzato in agricoltura.
Omonimi: enormi persone di sesso maschile dotate del medesimo appellativo.
Oppio: sostanza stupefacente componente in natura tutto ciò che è doppio.
Oliva: pugile da aperitivo.
Obolo: elemosina in strumenti a fiato.
Oblò: esclamazione di stupore nel guardare attraverso il finestrino di una nave o di un aereo.
Oculista: medico in grado di curare i problemi della vista agendo attraverso l'orifizio anale.
(to be continued... :) )
ONTARIO: elenco dei possibili disonori nelle cultura canadese.
OCCHIOLINO: invito a fare attenzione diretto all’attore Banfi tramite sbattimento di una sola palpebra.
87: richiesta di reidratazione in lingua sarda.
OLLARE: effettuare con lo skateboard un salto così alto da cuocerlo.
OFFENDERE: insultare brandendo un repellente per zanzare.
Vi alter si bei che rimbambì 8-)
Ostico: Gestore di taverna dal carattere difficile.
Orari: Tempi difficilissimi da rispettare.
Ottani: Benzina inventato per puro culo da un team di 8 chimici.
Opale: Prezioso raffigurante un Mulino a vento con tanto di DOn Chisciotte e Sancio panza in calvata sullo sfondo.
Orifizio: Palazzo fiorentino completamente dorato.
Ortaggio: Solenne offesa lesiva dell' immagine personale o collettiva. Vedi es. "- a pubblico ufficiale, - al comune senso del pudore"
Osama: Paurosa incitazione per ardue imprese genitoriali.
Oriundo: Orafo italo-americano con l' innata capacità di eliminare l' ultima cesellatura fatta per modificarla.
Osama: Pauroso grido di incitamento genitoriale.
Ottentotti: Ribelle africano sulla cui schiena in maniera alquanto discutibile, il presidente della Roma Calcio ama incidere il girono in cui ha preso in organico capitan Francesco
Ovada: Città destinazione del famoso inveire "va*****ulo".
(con le scuse alla città)
Orsù: Immantinente richiamo per orsi.
Operazione: Seguito, girato da un regista analfabeta, del film "V per vendetta".
Orsetto: Programmazione di un cucciolo di orso.
Oddeficiente: Io che passo la pausa pranzo con una pizza davanti al pc pensando a cazzate da scrivere su Zio Nario....
Grandi ragazzi!!!
Alcune sono favolose (Ornitorinco, Oblò, 87, Operazione...)!
Questa esula ma mi sta ballonzolando dint’’a capa.
FURETTO: mustelide attualmente ricurvo
mustelide ormai dedito ad una vita di eccessi.
OZZY: nella tradizione romagnola indica la data odierna in cui è possibile mangiare pipistrelli.
OCRA: pennuto caratterizzato da una livrea di un giallo intenso.
ORINOCO: immenso fiume di urina.
Ovvia: Strada che naturalmente porta a Roma.
Obelisco: Centro ventrale allungato a dismisura.
Ottenebrare: fare otto buii.
Odissea: stato confusionale di una vocale che suonò come non avrebbe dovuto.
Opulenza: sfarzoso filo da pesca.
Ora: grande quantità di orina.
Orchestrare: dirigere un branco di cetacei in concerto.
Oramai: momento d'inizio di un evento che non avrà luogo.
Osiride: dio egizio dell'oltretomba che non vedeva l'ora di sollazzarsi.
Omessa: celebrazione eucaristica in cui l'unica vocale pronunciata è la O.
Omertà: proprietà acquisita nello scivere Iliade ed Odissea.
Obbrobrioso: giovane e frizzante, ma di cattivo gusto.
Obnubilato: confuso stato da single di una donna.
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